L'APPROCCIO DIFFERENZIALE DI IZARD
Secondo la tesi dell'approccio differenziale di Carroll Izard, il bambino è fin dalla nascita, in grado di provare interesse, gioia, disgusto e dispiacere. Le prime tracce dell'emotività sarebbero dimostrate dalle diverse espressioni che il neonato è capace di manifestare, come i sorrisi di soddisfazione dopo qualcosa.
Si tratta di emozioni che possono svolgere una funzione adattativa e che servono sia a interagire con l'ambiente fisico e sociale, sia a segnalare alla madre il proprio disagio.
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